Saranno aperti sportelli nei distretti sanitari provinciali per offrire assistenza ai dipendenti dal gioco d’azzardo
“I quattro distretti sanitari dell’Asl di Frosinone si doteranno a breve di sportelli per dare prima assistenza, informare e orientare in caso di cure specifiche, le persone affette da ludopatia e da dipendenze dal gioco d’azzardo. L’apertura dei punti di assistenza si otterrà grazie al finanziamento della Regione Lazio e al lavoro dell’assessorato alle politiche sociali guidato da Rita Visini, un sostegno pensato per contrastare una vera e propria piaga per il nostro Paese. Le stime del Ministero della Salute, infatti, parlano di percentuali tra l’1,3 ed il 3,8 della popolazione generale indicata come “giocatori problematici” ed un totale di giocatori “patologici” che varia fra lo 0,5 ed 2,2%. Numeri inquietanti, con cifre ancora superiori per categorie considerate a rischio come adolescenti, anziani e disoccupati”.
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale e Presidente della commissione Bilancio Mauro Buschini.
“I giocatori d’azzardo – continua Buschini – sono propensi a sviluppare patologie concomitanti anche sul versante somatico. Mi riferisco problemi posturali, stress, insonnia: elementi che si sommano alla dipendenza ed ai danni sul versante psicosociale. Ad essere danneggiata nella sua totalità, dunque, è la qualità della vita di chi ne è vittima: la propensione ad un progressivo isolamento e alla conclusione della quasi totalità dei rapporti sociali sono ulteriori rischi concreti che il gioco d’azzardo comporta. L’aiuto di professionisti esperti diventa fondamentale e la Regione del Presidente Zingaretti si impegna, in maniera fattiva, ad avviare, con il contributo dei distretti sanitari, una drastica strategia che contrasti la ludopatia”.