Home Politica Pd Frosinone, Alfieri: “Situazione imbarazzante, urgente il congresso”

Pd Frosinone, Alfieri: “Situazione imbarazzante, urgente il congresso”

“Il Partito a Frosinone non c’è più. Daniela Bianchi, consigliera regionale, fugge dal Pd lamentando un forte disagio politico. Tutto ciò tra il silenzio assordante di tutti e con l’imbarazzante dichiarazione al riguardo della nostra Segreteria Provinciale che gli fa gli auguri ed un in bocca al lupo per la nuova avventura senza neanche provare a trattenerla o perlomeno a comprendere le ragioni di tale scelta”. Il consigliere provinciale Domenico Alfieri chied subito un confronto interno al partito.

domenico alfieri sindaco di paliano

“Il Gruppo unico alla Provincia, al di là delle tante e belle dichiarazioni e la frenetica ricerca e corsa all’acquisizione della paternità di tale operazione, di fatto ancora non c’è. Ed a mio avviso se le cose continueranno così sarà anche difficile costituirlo, in quanto i nodi politici da sciogliere sono molti. Intanto ringrazio ed esorto a continuare a lavorare verso la formazione del gruppo unico chi sino ad oggi lo ha fatto credendoci senza proclamare nulla alla stampa e cercare alcuna paternità o legittimazione. Nel territorio il PD non esiste più. Tante situazioni  di rottura e litigiosità, non ultima quella di Cassino a pochi mesi dalle elezioni amministrative. E la Segreteria dove è? Non mi sento di attribuire tale situazione ai due Franceschi. Anche quest’operazione deve terminare, ognuno si assuma le proprie responsabilità. Loro sono gli ultimi, a mio avviso, a cui potrebbe far comodo tale situazione. Anche questa sta diventando una scusa per chi invece vive sulle divisioni, lavora affinché esistano e con un Partito forte ed unito non avrebbe spazi in quanto privo di idee e di seguito. Intanto le sezioni, gli iscritti e gli amministratori del PD e del centrosinistra sono lasciati soli ai loro destini con 1000 problemi che li attanagliano. Urge Congresso e sana e corretta discussione”, ha aggiunto Alfieri.

Poi sulla sua eventuale candidatura alla guida del partito, precisa: “Tengo a precisare che ad oggi non sono candidato. Ma se lo fossi in futuro rappresenterei una nuova idea di Partito e di Pd provinciale e non rappresenterei di sicuro la candidatura di nessuna componente, né di Francesco Scalia, né di Francesco De Angelis, né di nessun altro. Rappresenterei chi si riconosce intorno ad un PD diverso, rinnovato nei quadri dirigenti e con tanti amministratori al suo interno. Tengo a precisarlo perché è fondamentale”, ha concluso Alfieri.