La pubblica illuminazione gestita con l’impiego di orologi satellitari: Sant’Ambrogio sul Garigliano sarà illuminato da orologi satellitari.
E’ la proposta per il futuro della pubblica illuminazione del territorio comunale avanzata dal sindaco Sergio Messore alla Commissione Europea, in occasione dell’adesione del piccolo centro della Valle dei santi al ‘Patto dei Sindaci’.
L’Amministrazione Comunale di Sant’Ambrogio sul Garigliano ha già escogitato la maniera che permetterà di ottimizzare il servizio della pubblica illuminazione e di evitare inutili sprechi, facendo installare nelle cinque cabine di alimentazione elettrica del paese altrettanti interruttori crepuscolari astronomici.
“L’adozione di tali apparecchi – ha spiegato il primo cittadino – costituisce un’ azione a favore dell’ambiente in quanto finalizzata a combattere l’inquinamento luminoso e, contestualmente, consente la razionalizzazione e il ridimensionamento dei consumi energetici della pubblica illuminazione, in quanto l’accensione e lo spegnimento degli impianti è regolato direttamente dal satellite. Questa misura è in linea con la politica di rispetto e tutela dell’ambiente messa in campo dalla Amministrazione e che si è concretizzata anche con l’adesione del Comune di S.Ambrogio al “ Patto dei Sindaci” avvenuta con deliberazione di Consiglio Comunale n. 23 del 25 novembre scorso”, ha inoltre precisato Sergio Messore.
Con tale deliberazione, infatti, l’Amministrazione ha condiviso e approvato la proposta formulata dalla Commissione Europea e quindi si è impegnata a sottoscrivere il “ Patto” per contribuire a raggiungere gli obiettivi fissati dalla Unione Europea per il 2020 e cioè di ridurre le emissioni di CO2 nel territorio comunale di almeno il 20% attraverso l’attuazione di un piano di azione sull’energia sostenibile.
