
Si terrà all’hotel Forum il convegno promosso dal Movimento Sovranità, a cui nel territorio ha aderito il sindaco di S. Giorgio a Liri, Modesto Della Rosa, e per il quale il sindaco di Cassino, Petrarcone, ha negato la sala Restagno, che in un primo momento aveva accordato.
“Al convegno ci saranno esponenti di Casapound – ha spiegato Petrarcone – e questo non è tollerabile”.
Di ‘intolleranza’ lo taccia a sua volta Giuseppe Di Mascio. Il consigliere comunale di Cassino ha parlato di ‘Cassino da Città della Pace a Città della Censura’.
“A Cassino la Lega e Casa Pound non hanno diritto alla parola.
Il Sindaco con un’ordinanza ha revocato l’autorizzazione per il convegno presso la Sala Restagno organizzato dall’Associazione Sovranità stante la partecipazione di Casa Pound, che a detta di Petrarcone e’ un’organizzazione che”sebbene legalmente costituita professa apertamente modelli ed ideali quali l’apologia del fascismo, vietata per legge”. Ma se un’associazione e’ legale come si permette un Sindaco di censurarla? Un’ordinanza di stampo ideologico assunta dal sindaco quale Ufficiale di Governo. E’ un atto gravissimo che umilia proprio quei principi democratici che Petrarcone dice di difendere. Un’ordinanza che forse poteva essere adottata solo in un regime fascista”, le dure parole di Di Mascio.