Home Cassinate Una vita al servizio dell’Arma. S. Elia Fiumerapido rende merito al comandante...

Una vita al servizio dell’Arma. S. Elia Fiumerapido rende merito al comandante Zona

Un santeliano tra i santeliani: l’Amministrazione Cuozzo ha voluto salutare con i solenni onori il luogotenente Alfonso Costantino Zona, il maresciallo – come a Sant’Elia hanno continuano a chiamarlo anche dopo la promozione di carriera – che ha guidato con “professionalità e alto senso del dovere, con un occhio attento al sociale” la locale stazione per 25 anni. E ieri sera, in sala consiliare, non è voluto mancare nessuno, a cominciare proprio dai sindaci che si sono avvicendati dal 1991, Fortunato Di Cicco, Fabio Violi e Fernando Cuozzo. Quest’ultimo, tra le altre cose, gli ha donato lo stemma del Comune di S. Elia, dove Zona ha annunciato che continuerà a vivere con la sua famiglia, mentre è giunto dal suo paese natale, Giano Vetusto, anche il sindaco dell’Alto Casertano. Hanno presenziato la cerimonia il Maggiore della Compagnia di Cassino Silvio De Luca, che ha apprezzato l’affetto dimostrato per l’istituzione dei Carabinieri, e il Tenente Emanuele Grio, il maresciallo della stazione di Cassino Dell’Omo, quelli di Sant’Apollinare, Sica, e di Piedimonte, Raucci, oltre al brigadiere di Sant’Elia, Placido Cantelli, e al brigadiere di Vallerotonda, Della Corte.

zona 4zona 3zona 2

Smessa la divisa, Alfonso Zona, che ha voluto brindare alla pensione insieme al suo brigadiere Marrocco, anche lui appena congedato, ha dimostrato eccellenti qualità di oratore, sapendo toccare le corde del cuore ma anche quelle del sorriso. “Con la divisa, che è stata la mia vita, ho dovuto indossare la maschera del duro – ha detto controllando l’emozione – ma ora posso dedicarmi alle mie passioni. Non mi aspettavo questo gesto di riconoscimento da parte della comunità di Sant’Elia, che ringrazio per l’affetto dimostrato. In questo paese, che sento come il mio ormai, ho incontrato tanti amici”. L’elenco dei ringraziamenti pronunciato, quindi, da Zona, circondato dall’affetto della signora Lucia, della mamma Elisa, venuta apposta da Giano, e dai suoi figli e nipoti, è stato lungo, a cominciare dal “maestro professionale Marco Parente e dalla guida spirituale e culturale don Remo Marandola”.

Presto, si dovrebbe conoscere il nome del nuovo comandante di stazione.

R. D’Aniello