
La pietra di Coreno e la Breccia Paradiso di Esperia diventano arte e messaggeri di pace, grazie al progetto sulla Memoria ‘Mater solo pace’, avviato dal sindaco di Esperia, Giuseppe Moretti, che prevede la realizzazione di una scultura da parte di artisti dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone.
Lo scultore che realizzerà l’opera è Luca Baldassarra, allievo della professoressa Claudia Farina che insegna tecniche e tecnologia del marmo all’Accademia. Si è messo subito all’opera cominciando a scolpire un grande blocco di marmo di Coreno, collocato nel piazzale dell’Istituto comprensivo di Esperia.
Il giovane si ispirerà ai disegni realizzati dagli studenti di Esperia e di Castelnuovo che hanno partecipato al progetto lavorando in particolare sul ruolo della donna: la donna come madre, simbolo di speranza, che può generare, pur dalla sofferenza subita e dalla propria femminilità violata dalla guerra, un futuro migliore. La popolazione di Esperia questo lo sa bene, perché è stata terra di marocchinate.
I disegni progettati dal gruppo degli studenti sono stati condivisi con tutti gli altri ragazzi della scuola, con gli Amministratori dei due comuni coinvolti, Esperia e Castelnuovo Parano. Durante le celebrazioni di commemorazione della Liberazione del comune di Esperia, nel mese di maggio, il lavoro ha già ottenuto un primo riconoscimento: una medaglia consegnata dal consigliere regionale Mauro Buschini.
Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio per i comuni di Esperia e Castelnuovo Parano, entrambi aderenti all’Associazione dei Comuni Seraf, attua dunque un percorso di apprendimento degli studenti su quanto accaduto durante la seconda guerra mondiale. Tutti gli studenti, accompagnati dai loro docenti, hanno avuto modo di visitare i luoghi della “memoria”, sia nei due loro Comuni che presso il museo Historiale. Hanno visitato il Cimitero polacco perché i loro due paesi sono gemellati rispettivamente con Stare Babice e con Lezsno, due paesi vicino a Varsavia. Infine hanno preso visione delle opere sul tema della donna scolpite su marmo di Coreno presenti nella villa comunale di Cassino.
Un gruppo rappresentativo di tutti gli studenti coinvolti ha inoltre realizzato, presso il laboratorio di marketing territoriale “Ti Accompagno”, a Castelnuovo Parano , i disegni che ora ispirano lo scultore che si è messo all’opera in un luogo in cui tutta la comunità può seguirlo. I primi a fargli visita sono stati il sindaco di Esperia Giuseppe Moretti, i docenti e gli studenti. Dalla prossima settimana accanto al prima artista si aggiungeranno i fratelli Ciuffetta, che lavoreranno sull’opera che sarà poi collocato nel Comune di Castelnuovo e che si ispirerà al lavoro realizzato dai propri studenti .