
L’Amministrazione comunale di Esperia ha organizzato per martedì 17 maggio alle ore 10,30, la celebrazione della “Giornata della Memoria” per ricordare, come ogni anno, la liberazione del proprio territorio dall’occupazione nazifascista e le inenarrabili violenze patite dalla popolazione per opera dei liberatori nordafricani.
Quest’anno la manifestazione si svolgerà in località Polleca, contrada montana facilmente raggiungibile, ove si verificò la maggior parte dei tristi eventi accaduti nella primavera del ‘44 e dove, proprio per questo motivo, verrà inaugurato un piccolo monumento dedicato alla donna.
L’opera scultorea, in pietra locale, è stata realizzata grazie ad un contributo regionale ottenuto dal Comune partecipando al bando predisposto dalla Regione Lazio in occasione del settantesimo anniversario degli eventi bellici che colpirono il nostro territorio durante l’ultimo conflitto mondiale. L’artista, lavorando su un blocco di pietra di Coreno, si è ispirato a bozzetti elaborati dagli alunni della scuola media locale coinvolti, assieme agli alunni della scuola primaria, nel progetto finanziato dalla Regione ed impegnati in attività di ricerca, di studio e di conoscenza di quanto accadde in Esperia e lungo la linea Gustav tra il 1943 ed il 1944.
Alla cerimonia, cui parteciperà Sua Eccellenza il Prefetto, dott.essa Emilia Zarrilli, saranno presenti Sindaci dei Comuni vicini, Autorità civili, militari e religiose, la Scuola locale, le Associazioni e la cittadinanza tutta.
“Esperia- ha detto il Sindaco, il prof. Giuseppe Moretti- comune insignito di medaglia d’oro al Merito civile per le sofferenze patite durante l’ultimo conflitto mondiale, vuole, con tale sobria cerimonia, continuare a ricordare le proprie vittime ed a far conoscere gli orrori della guerra per diffondere, soprattutto tra le giovani generazioni, la cultura della pace, della fratellanza e della convivenza pacifica tra i popoli.”