Al blocco delle sale operatorie dell’ospedale di Cassino, l’Asl di Frosinone cerca di far fronte con le procedure amministrative necessarie per far diventare concrete le autorizzazioni regionali per l’assunzione di medici. Innanzitutto, gli anestesisti: in risposta ai 200 telegrammi inviati per assumere i 5 anestesisti autorizzati dalla Regione hanno dato le loro disponibilità 2 medici convocati per domani, uno dei quali sarà inviato a Cassino dove, nel frattempo, le attività di Sala operatoria sono state riorganizzate dal Dott. Caracciolo. Sarà quindi possibile avviare almeno 7-8 sedute operatorie nel mese di ottobre con l’ausilio di anestesisti di Caserta, sedute che potranno aumentare con l’arrivo dell’altro anestesista in deroga. Si precisa che per i pazienti con patologie chirurgiche più complesse sono state organizzate sedute operatorie presso gli altri Presidi provinciali.
Sei cardiologi sono stati contattati da vari avvisi in corso di validità (5 con deroghe + 1 in sostituzione) e saranno destinati 2 al Presidio Ospedaliero di Frosinone-Alatri, 2 all’Emodinamica di Frosinone e 2 alla Cardiologia del P.O. di Sora;
Cinque pediatri richiesti e autorizzati sono stati già convocati per venerdì prossimo: se accetteranno, saranno distribuiti equamente fra i diversi Reparti aziendali;
E veniamo ai medici di Pronto Soccorso: ad oggi non sono giunte disponibilità per coprire i n.5 posti autorizzati dalla Regione.
Sempre la Regione ha concesso tre autorizzazioni per i ginecologi: per venerdì è stato convocato un ginecologo per avere conferma che si concretizzi l’unica disponibilità pervenuta.
Quanto alla Casa della Maternità di Alatri, l’azienda precisa che “è aperta ma le donne che in essa possono partorire debbono avere caratteristiche cliniche ben precise, così come è ovvio che il parto segua i tempi previsti dalla natura”. I turni intanto sono organizzati e funzionanti sia per i ginecologi che per le ostetriche. Tutta la problematica è seguita dall’attuale referente della ginecologia aziendale Dott. D’Auria, dal Dott. Desiato e dal Dott. Russo.