Tentata spendita e introduzione nello stato di monete falsificate è l’accusa mossa dai Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo a carico di un trentenne di Maenza e di una coetanea di Amaseno.
I Carabinieri del Maggiore Imbratta e del Tenente De Lisa hanno accertato che i due giovani, dopo aver tentato di perfezionare degli acquisti nella zona di Roccasecca, hanno raggiunto un bar di Pontecorvo ove effettuavano un pagamento con una banconota da cinquanta euro palesemente contraffatta. Gli stessi militari, dopo aver colto in flagranza i malfattori, hanno eseguito una perquisizione sull’autovettura utilizzata dai due che consentiva di rinvenire, nascoste sotto il sedile anteriore, altre 10 banconote da euro 50,00 palesemente contraffatte.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Pontecorvo in atteso del rito direttissimo.