
“Grazie a questa città: quella colpita dal sisma è una terra che conosco e soffro per quanto accaduto, ma tutti noi soffriamo anche la scomparsa di Marco Santarelli”. Queste le parole del Prefetto di Frosinone, Emilia Zarrilli, che, assieme al questore Filippo Santarelli, venerdì ha preso parte al concerto di solidarietà e raccolta fondi per i terremotati del centro Italia. A Pontecorvo anche Gianluca Pasqui, sindaco di Camerino, la città universitaria colpita il 30 ottobre. All’evento, organizzato dal Comune di Pontecorvo, hanno dato lustro i musicisti Lirienses: Angela Nicoli, mezzosoprano; Fabio Angelo Colajanni, flauto; Demi Laino violino; Marco Palmigiani Viola; Donato Cedrone Violoncello; Clara Lombardi Fisarmonica. Un’esclusiva composizione del maestro Slavatore Schembari dal titolo Milonga è stata dedicata alla memoria di Marco Santarelli e a tutte le vittime del terremoto. “Grazie al grande cuore dei pontecorvesi. I fondi raccolti saranno consegnati personalmente al sindaco di Camerino per opere di solidarietà sulla sua terra”, così il sindaco Rotondo, che ha aggiunto: “Ringrazio il prefetto, il questore, don Eric Di Camillo, i carabinieri di Pontecorvo, le associazioni che hanno collaborato, il dottor Massimiliano Folcarelli e l’Avis, l’assessore alla Cultura Moira Rotondo, ma un grazie speciale va a Fabio Colajanni e ai musicisti che hanno regalato momenti indimenticabile alla città, ma soprattutto alla solidarietà”.
“Questi sono eventi che ci danno la forza e il coraggio di rialzarci e ripartire. La nostra terra, come ho spiegato al premier Renzi e al ministro Alfano, spesso ha dato spinte positive a tutta la nazione e anche questa vola ce la faremo”, ha detto il sindaco di Camerino. Il rettore Flavio Corradini ha inviato una lettera a Massimiliano Folcarelli, fautore di una cena di beneficenza per l’università di Camerino, che ha visto anche la presenza del sindaco di Roccasecca, e dei vice sindaci di Coreno, Castrocielo e Cassino.